In montagna si può andare da soli?

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Ma in montagna si può andare da soli? Non c’è una risposta sola, o almeno ci sarebbe purché si considerino i dovuti “ma”.

Se sei un uomo libero, allora sei pronto a metterti in cammino. (H.D. Thoreau)

Probabilmente avrete spesso sentito dire che in montagna non si va da soli, ma nonostante ciò avrete di certo amici che fanno spesso uscite in solitaria o magari è un’idea che ogni tanto vi viene alla mente.

Beh, abbiamo detto che alla domanda iniziale una risposta ci sarebbe e sarebbe affermativa, sì, in montagna si può andare soli, anzi qualcuno certamente vi direbbe che è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita, ma a quali condizioni? È determinante conoscerle.

Prima di tutto, attenzione, se non hai la minima esperienza di montagna datti il tempo di creartela. Comincia con i gruppi organizzati per esempio del CAI o rivolgiti a qualche Guida locale. Non fare l’errore di banalizzare l’esperienza, può essere molto pericoloso. Guarda qui alcune delle ragioni per cui è meglio non andare in montagna da soli.

andare da soli in montagna

 

Andare da soli in montagna, a quali condizioni?

Andare in montagna in solitaria significa conoscere il propri limiti e saper capire quando è il momento di fermarsi, di rinunciare. Significa anche conoscere i diversi tipi di suolo e morfologia, le tecniche di progressione, conoscere strumenti e materiali che si usano. Saper preparare e conoscere il percorso che si vuole affrontare il che implica la capacità di valutare un giro anche su carta.

Bisogna conoscere senza dubbio i propri limiti e avere la capacità di non superarli in tutti i casi in cui la sicurezza può essere in dubbio. È necessario essere consci, e per quanto possibile preparati, al pericolo cui si va incontro quando ci si avventura in montagna da soli.

Ma ci sono anche diversi aspetti positivi nell’andare in montagna da soli, anche se magari si tratta di un percorso facile e privo di veri pericoli. Se qualche volta ci hai pensato può darsi tu abbia già considerato o immaginato quali fossero gli aspetti più attraenti dell’idea.
C’è una componente emotiva senza dubbio forte, l’idea della possibilità di una percezione, di un contatto intimo, profondo e personale con la natura e per estensione il creato.

Ma anche il pensiero di una sensazione profonda di soddisfazione, come il raggiungimento di una sfida personale vinta. Pensare di andare liberi, senza distrazioni a contatto solo con se stessi con i propri pensieri; andare con il proprio ritmo senza condizioni, senza aspettare o farsi aspettare, godendo di prospettive, colori e suoni che saranno una tua esclusiva esperienza.

andare da soli in montagna

 

Buoni motivi per andare in montagna da soli

  • Autonomia nelle decisioni di organizzazione, orari, partenza, percorso
  • Definire il tuo andamento e ritmo
  • Godere del silenzio, anzi dei suoni della montagna
  • Avere un contatto personale e profondo con quello che ti circonda
  • Riuscire a raggiungere un livello alto di concentrazione e attenzione
  • Decidere come, quando e se fermarti

Consigli prima di andare in montagna da soli

  • Impara a leggere una cartina e studia bene il percorso prima dell’escursione
  • Prima di partire per l’escursione controlla le previsioni meteo, se c’è rischio di maltempo o di un cambio meteo improvviso, rimanda la tua uscita
  • Se è la tua prima uscita da solo, scegli una zona che conosci molto bene
  • Pianifica gli orari considerando un tempo maggiore come margine di sicurezza
  • Porta con te la cartina durante l’escursione con una bussola e un altimetro analogici (non hanno bisogno di batterie o campo)
  • Usa un Gps o una App Gps che funzioni anche se il telefono non ha campo; eventualmente un localizzatole satellitare o radio ricetrasmittente
  • Porta con te il cellulare
  • Dì a qualcuno dove vai e che giro farai
  • Durante l’escursione non cambiare itinerario senza motivo, segui il percorso che avevi pianificato
  • Se sei obbligato, per un imprevisto, a modificare il percorso cerca di avvertire qualcuno del tuo nuovo itinerario (con un messaggio, se c’è campo)
  • Prepara un abbigliamento adeguato
  • Porta un kit di pronto soccorso nello zaino
  • Porta con te alimenti e tanta acqua
  • Stai sempre concentrato sul percorso, perdersi è estremamente facile
  • Se hai un dubbio, controlla sempre la cartina prima di prendere una decisione
  • Dosa le energie

Mentre metti un piede davanti all’altro per arrivare alla cima, ricordati di usare sempre il buon senso. Se è il caso di rinunciare, torna sui tuoi passi e non pensare di aver fallito, tieni sempre a mente che le montagne c’erano prima e ci saranno dopo di noi. La prossima sarà la volta buona!

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Redazione

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