5 cose da ricordare se fai escursioni in autunno

In montagna ogni stagione è buona per mettersi in sentiero, ma in ogni stagione è bene essere preparati e attrezzati. Se ami fare escursioni in autunno ecco qualche consiglio che potrebbe tornarti utile.
Tra tutti i periodi dell’anno l’autunno è sicuramente il più poetico, la natura rallenta e cambia colore, tutto sembra avvolto da una particolare aria malinconica.
Ci sono almeno tre motivi per non perderti la montagna in autunno, ma non prima di aver dato un’occhiata ai nostri consigli pratici!
Giornate più corte
Quelle lunghe serate d’estate sono da dimenticare. Inizia l’autunno: le giornate si accorciano e fa buio molto velocemente. Quindi programma attentamente le tue escursioni autunnali, tenendo conto che verso fine ottobre, passando all’ora solare, si perderà un’ulteriore ora di sole.
Quindi meglio non intraprendere lunghe passeggiate nelle ore pomeridiane, soprattutto su sentieri che non conosci.
Temperature più basse
Con la fine dell’estate le temperature iniziano ad abbassarsi, ma se rimani a quote basse puoi goderti ancora giornate soleggiate con temperature piacevoli. Se invece si sale di quota, e soprattutto dalla seconda metà di ottobre in poi, le temperature si fanno un po’ più rigide.
Nelle tue escursioni in autunno, di mattina presto troverai sicuramente brina e a volte un po’ di ghiaccio sui sentieri. Salendo molto di quota non è raro trovare anche la neve. Quindi anche se la giornata è limpida e c’è un bel sole ricordati che è pur sempre autunno!
Come vestirsi
Come sempre dipende da che tipo di escursione vuoi intraprendere, ma in generale tenendo conto delle temperature è bene mettersi un paio di pantaloni lunghi e avere una maglia a maniche lunghe.
Ai piedi è indispensabile mettere scarponi che tengano l’acqua, perché i sentieri saranno di certo umidi dopo i giorni di pioggia o per la brina mattutina.
I sentieri che diventano un tappeto di foglie colorate sono molto suggestivi, ma anche scivolosi, quindi meglio muoversi con attenzione.
Camminando a quote basse in una giornata soleggiata, meglio non esagerare nel coprirsi. Si rischia infatti di sudare eccessivamente stando al sole e sentire poi freddo passati all’ombra.
Cosa portarsi dietro
Nello zaino autunnale ci vogliono sicuramente una giacca a vento impermeabile e una maglia più pesante, se non la si indossa già. Se si parte per un’escursione d’autunno in alta quota è bene portarsi dietro un cappellino o una fascia e dei guanti, perché il freddo si farà sentire.
Un ricambio è sempre consigliato e se la giornata si presenta a rischio di pioggia prendi una mantellina che possa coprire anche il tuo zaino, se non è già dotato della sua protezione impermeabile. Per non dimenticare niente, dai un’occhiata a questi consigli su come preparare lo zaino.
Frutti d’autunno
Anche in autunno sono tanti i frutti che si trovano camminando nei boschi del Trentino. Se la stagione è buona puoi avventurarti alla ricerca di funghi, tenendo sempre a mente i nostri consigli.
Ma non solo, in autunno si trovano noci, nocciole e castagne. Ricordati però che la maggior parte di questi alberi anche nei boschi sono di proprietà privata, quindi meglio non raccogliere nessun frutto se non si conosce la zona e il relativo proprietario.
Credits: per l’immagine di copertina (Tovel) Silvia Vender, per la prima immagine del testo Margherita Giacomuzzi, per la seconda immagine del testo Raffaele Michelotti, per la terza immagine del testo Alberto Concini, per la quinta immagine del testo Armando Bortolotti.