7 posti romantici dove darsi un bacio in Val di Non

Sì, la Val di Non è per tutti ma per chi si ama è proprio perfetta. Vi chiedete perché? Beh, perché la bellezza di quel che ci circonda predispone all’amore in tutte le sue forme, a tutte le età.
Una volta la montagna era percepita come “un posto per vecchi”, pacifica e un po’ noiosa per chiunque avesse meno di una certa età. Ma piano piano quest’idea è diventata lei sì, vecchia e totalmente sorpassata. La Val di Non, bella come un piccolo paradiso, piena di paesaggi mozzafiato, attività di tutti i tipi da fare e luoghi unici da vedere, è un posto perfetto da esplorare e conoscere, anche per i nonesi.
E se siete innamorati ancora meglio, se dovete trovare il coraggio per il primo bacio, se dovete fare una proposta di matrimonio, se dovete solo creare un momento unico e speciale, il posto perfetto in Val di Non c’è, ve lo suggeriamo noi.
Bacio d’atmosfera
A Campodenno, sul colle di San Pancrazio c’è un punto detto Belvedere (o “sas de la crepa”) adiacente allo “sponton”, da lì la vista sulla bassa valle è da favola, sulla destra vedrete castel Belasi che dalla sommità del suo dosso domina l’entrata della valle. Si raggiunge con una camminata dal paese, è una di quelle viste che sembrano avere la capacità di portarti via dalla realtà, quale atmosfera migliore?
Bacio con sfondo esclusivo
Sì, non poteva mica mancare Tovel. E se è vero che la bellezza aiuta l’amore qui piove amore come fossero aghi di pino. La passeggiata intorno al lago vi dà tutte le occasioni che potete desiderare, ogni sfondo possibile da scegliere per il vostro bacio, per la vostra proposta o per la vostra dichiarazione; tutto non potrà che essere perfetto.
Bacio al “centro” della terra
Se siete avventurosi e i paesaggi rocciosi vi affascinano più di ogni altro, se il vostro momento perfetto lo immaginate con un’ambientazione cinematografica da fantascienza l’eremo di Santa Giustina è il vostro luogo. Il sentiero si imbocca da Dermulo e vi porta dritti a uno degli scenari più immaginifici per dichiarare il vostro amore.
Bacio sulla panchina perfetta
A Cles, poco fuori dal paese, affacciato sul lago con vista castello il parco del dòs de Pez è rinato negli ultimi anni a nuova vita, probabilmente dovrete scegliere il momento giusto, magari verso sera o in una giornata tranquilla d’autunno, ma il punto è che il parco vi regala uno scenario e una panchina con vista per un bacio indimenticabile.
Bacio fuori dal tempo
Sì, bisogna camminare, ma si tratta poco più di una passeggiata il percorso che da Bresimo vi porta su, fino al castello di Altaguardia, il castello più alto del Trentino. I suoi ruderi spettacolari sono un posto da romanticismo struggente, la vista ti rimane negli occhi come un sogno, difficile che non diventi il momento più romantico di sempre.
Bacio poetico
A Fondo, c’è forse la passeggiata più poetica che possiate desiderare, non servono scarpe e tenuta da trekking per fare due passi tra il verde e i colori dei fiori di queste distese verdi. Lungo il percorso scegliete voi la panchina ideale per fare pausa. I Pradei sono una vista speciale anche per i nonesi, specialmente per chi è abituato ai grandi campi tempestati di meli, pochi luoghi sono così perfettamente romantici.
Bacio adrenalinico
Se il bacio che volete è adrenalinico in tutti i sensi, vi costerà una scalinata di 130 gradini, tanti quanti sono quelli che dovete salire per arrivare al punto più alto dell’eremo di San Romedio, dove un’uscita vi porta fuori, sull’estremità di uno sperone di roccia a picco sul Rio di San Romedio. Bacio mozzafiato e batticuore assicurati.
Non c’è il posto più romantico secondo voi?
Allora raccontatecelo qui sotto il posto perfetto, noi siamo pronti a mettere insieme tutti i vostri suggerimenti!
Credits: l’immagine di copertina elaborata da I love Val di Non dallo slogan of the Commonwealth of Virginia; per la prima immagine del testo Raffaele Michelotti, per la seconda immagine del testo Alberto Concini, per la terza immagine del testo Andrea Concini, per la quarta immagine del testo I Love Val di Non, per la quinta immagine del testo Luigi Sandri, per la sesta immagine del testo Valentina Martini, per la settima immagine del testo Manuel Ballarin.